Il quadro è un'allegoria della follia, la cui bocca cucita ne nasconde la natura profonda. Il berretto conle orecchie è covato da un gallo il cui grido ricorda la coqueluche (pertosse). La tosse anale del bastone è ovvia. il naso smisurato di "Nasolongo o di "Alcofibras Nasier" è atto ad annusar vesce. La corda di canapa rende sensibile al solletico della gola chiunque dimenticasse che parlar troppo nuoce.
tratto da ARTE PROFANA E RELIGIONE POPOLARE NEL MEDIOEVO / Fabbri Editori / 1986